Monte Isola
Cosa vedere al Lago d’Iseo
Monte Isola è l’isola lacustre più grande d’Europa.
Cosa puoi fare e vedere sulla perla del lago d’Iseo?
In questo articolo ti racconterò tutto quello di cui hai bisogno.
Sei curioso/a? Incominciamo
Tutti noi abbiamo conosciuto in modo più approfondito Monte Isola, grazie all’artista Christo che nel 2016, attraverso il “The Floating Piers”, fece passeggiare sul lago un sacco di persone.
Questa installazione galleggiante, fece diventare Monte Isola, un posto molto affollato a livello turistico.
Monte Isola è divisa in diverse località.
La maggior parte si trovano nei pressi del lago, alcuni più interni, fino ad arrivare in cima al Santuario della Madonna della Ceriola, che domina l’isola in tutto il suo splendore.
In base alla mia esperienza, posso consigliarti questo parcheggio a Sulzano, che ti costa €7 tutto il giorno ed è a due passi dal battello.
Hai un camper?
Questo parcheggio è adatto anche a chi ha un camper😃.
Ma ora è il momento di andare fronte lago ad acquistare il biglietto per il traghetto.
Dove acquistare il biglietto?
A due passi dal pontile in direzione Peschiera Maraglio, troverai o la biglietteria oppure il bar Mr Bike Cafè.
Qui potrai acquistare qui il tuo biglietto andata/ritorno.
All’interno di questo link, potrai vedere gli orari del traghetto, in partenza da Sulzano verso Peschiera Maraglio.
Mentre il costo del biglietto è di €2,10 a tratta, sempre da Sulzano.
In ogni caso qui, puoi trovare altre informazioni, se deciderai di fare ulteriori giri in battello.
Attracco a Peschiera Maraglio
La navigazione da Sulzano a Peschiera Maraglio è lunghissima!
No scherzo, non fai in tempo a sederti, che dopo appena 2 minuti si arriva al pontile di Peschiera Maraglio.
Da qui incomincerà il tuo viaggio a Monte Isola.
Posso dirti che la stagione per me ideale di visitare questa Isola è proprio l’autunno?
Se sei alla ricerca del foliage da fotografare, allora quando ti addentrerai nel bosco verso la cima dell’Isola, impazzirai di gioia.
Tornando a noi, appena scendi dal traghetto ti chiederai dove andare, ma per questo c’è un paragrafo tutto per te.
Ma prima di dirti dove andare, fatti raccontare due cose veloci su Peschiera Maraglio.
Peschiera Maraglio:
Oltre ad avere il porticciolo dove si attracca, troviamo la Chiesa di San Michele, che fu costruita nel 600.
Al suo interno ci sono numerosi affreschi che abbelliscono questa chiesetta.
Affianco alla Chiesa, si trova il Castello Oldofredi, che negli anni è diventato un ristornate e residence.
Posti dove mangiare a Peschiera Maraglio:
Detto ciò, incominciamo il giro alla scoperta di questa meravigliosa Isola lacustre più grande d’Europa.
E ora dove vado?
Che tu vada a destra o a sinistra, poco importa.
Per esperienza personale però, posso assicurarti che ti piacerà molto di più girare a sinistra, poiché troverai subito delle località da visitare.
La parte destra durante i primi km è più naturale, niente località e poca gente, anzi, direi che è la parte più tranquilla dell’Isola e il percorso è proprio fronte lago.
Man mano che si prosegue però incomincerai a trovare le prime località.
La prima località che troverai si chiama Carzano.
Carzano:
A Carzano, troverai la Chiesa di San Giovanni Battista (o Chiesa Parrocchiale di Carzano).
Fu costruita nel 600 ed intorno ad essa ci sono ricche decorazioni floreali.
Poco sopra Carzano, c’è il borgo medioevale di Navale, che è nascosto tra ulivi, castagni ed è caratteristico.
Anche qui a Carzano ci sono alcuni punti ristoro dove puoi prenderti qualcosa da mangiare, eccoli:
C’è da dire che ogni angolo di quest’Isola è ideale da fotografare.
Ma ora spostiamoci da Carzano in direzione Siviano.
Ti allego qui la mappa cosi puoi già vedere la distanza.
Siviano:
Siviano si trova nella parte ovest dell’isola.
Qui troviamo l’ufficio comunale di Monte Isola, che poco può importarti, però sappi che c’è un balconcino panoramico niente male.
E anche Toby ha apprezzato. Ti ho già detto che puoi portare il tuo amico a quattro zampe sull’Isola?
Qui a Siviano si trova la Chiesa dei Santi Faustino e Giovita, costruita anche lei nel 600.
La bellezza di questa Chiesa, oltre al suo interno artistico, sta proprio nella posizione di dove è stata costruita, ossia sulla cima della collina di Siviano.
Come puoi notare, è posizionata di fronte al lago d’Iseo e anche da qui se vorrai fare qualche scatto, è il luogo ideale.
Anche qui a Siviano ci sono un paio di punti dove poter mangiare:
Persino qui a Siviano si trova il pontile per il traghetto. Ad ogni località puoi trovare l’attracco in pratica.
E ora sei pronto a leggere una leggenda incredibile sulla Rocca Martinengo?
Rocca Martintengo:
Continuando sulla strada da Siviano verso la Rocca Martinengo, ti troverai ad attraversare la località Menzino.
La strada è breve, non ti preoccupare.
L’unica indicazione che devi sapere è il bivio che devi prendere per andare a visitare la Rocca.
Clicca qui, per guardare l’indicazione che devi prendere.
Dopo una breve salita e un breve pezzo di bosco, ti troverai sotto al Castello, ad oggi proprietà privata.
Se hai la fortuna di trovare il custode in giardino, prova a salutarlo e vedere se ti lascia fare una passeggiata all’interno.
A me la prima volta è andata bene e sono riuscito a vedere una sala della Rocca.
Il resto era off limits, dato che ci abitano. Ma è stata comunque una nota positiva.
Ma ora, fatti raccontare la leggenda della Rocca Martinengo. Curioso?
Intanto parto col dirti che questa torre aveva una funzione difensiva e di controllo sugli spostamenti delle barche sul lago d’Iseo.
Da qui si controllava la sponda bresciana da eventuali attacchi o passaggi senza permesso.
Breve cenno storico, dopo il 1427, quando il territorio bergamasco finì sotto il controllo di Venezia, la funzione difensiva venne meno, e fu ridotta alla funzione di palazzo.
Per quanto riguarda la leggenda si narra che chi passava sotto il castello, in barca, e non abbassava la vela in segno di sottomissione, veniva colpito a suon di cannonate.
Io cosi senza saper ne leggere ne scrivere, la vela l’avrei abbassata, piuttosto che farmi un bagnetto nel lago😂.
L’atmosfera comunque da quassù è davvero bella e la vista merita, ma sai qual è ?
Ma ovviamente il Santuario della Madonna della Ceriola, che si trova proprio nel punto più in alto dell’isola.
E arrivarci a piedi costa fatica, che verrà poi tutta ripagata.
Ma fortunatamente ho una bella notizia da darti😃.
Se sarai stanco di camminare, prova ad aspettare un bus di linea e ti porterà a soli 5 minuti di camminata dal Santuario. Mica male eh?
Santuario della Madonna della Ceriola:
Ecco qui l’indicazione per arrivarci, sappi che ti conviene visitare prima il Santuario e poi la Rocca.
Ti dico questo perché la strada che devi prendere per il Santuario parte da Menzino, che come hai capito si trova prima della Rocca.
Arrivato al Santuario tramite la strada da Menzino, potrai decidere di fare una strada alternativa.
Questa strada è tutta immersa nel bosco, e se ci fai in questo periodo autunnale, forse forse, trovi anche qualche castagna, se gli scoiattoli non ne hanno già fatto scorta.
Lungo la salita per il Santuario, trovi anche una fontanella per riempire la tua borraccia, a proposito, usi la borraccia vero?
Faccio un attimo un dietro front su un argomento che mi sta e probabilmente starà a cuore anche a te, ossia il cambiamento climatico.
Onde evitare consumi eccessivi di plastica ecc ecc, ti consiglio di acquistarti una borraccia che potrai usare tutte le volte che vuoi senza star ad acquistare bottigliette di plastica.
Se vuoi saperne di più sul cambiamento climatico, ti consiglio di guardare questo video, anche per farti scoprire un posto pazzesco.
Che però purtroppo avrà ancora una breve vita, e si tratta del Ghiacciaio Fellaria.
Si trova in Valtellina, sopra Sondrio e nel video qui sotto ti dò tutte le indicazioni che ti servono, in caso tu voglia andarci.
Ecco a te il link.
Invece qui puoi trovare altri dati, in questo mio vecchio articolo.
Tornando verso Peschiera Maraglio, puoi anche decidere di vedere un piccolo organo del 700 rarissimo, vuoi sapere dove?
A Senzano!
Senzano:
L’attrazione più interessante di Senzano è senza dubbio la Chiesa di San Severino.
Questa Chiesa è un po’ nascosta, anzi, si “traveste” proprio da casa se non ci si fa caso.
Ma all’interno di questa sai che alcuni esperti del settore dicono ci sia un piccolo organo rarissimo?
È risalente al 700′. Non ho avuto modo di vederlo dal vivo poiché avevo trovato la Chiesa chiusa.
E siamo giunti alla fine di questo incredibile viaggio.
Monte Isola sembra piccola, ma di cose da dire è piena.
Conclusioni:
Che tu decida di visitare Monte Isola in autunno, inverno, primavera o estate, ne rimarrai sempre entusiasta.
Ogni stagione ha un suo perché, io l’ho trovata sempre bella.
Per godertela al meglio, consiglio mio è quello di portarti il pranzo al sacco e di sederti in mezzo alla natura e osservare il panorama.
Magari poi ti fai l’aperitivo in uno dei tanti locali che ti ho consigliato lungo l’articolo.
Per oggi è tutto, spero che ti sia servito e per qualsiasi cosa non esitare a contattarmi su instagram @vitainviaggio7.
Ti chiedo poi un piccolo sforzo, se puoi iscriverti al mio canale Youtube, per continuare a supportarmi in questo viaggio epico nel quale anche tu ne fai parte.
Noi ci vediamo settimana prossima, al mercoledi alle 19 su youtube, e al venerdi qui sul blog alle 21 con un nuovo articolo di viaggio!
Hai già letto tutti gli altri?
Eccoli qui!
Alla prossima!