SACRO MONTE DI VARALLO
Guida al patrimonio Unesco
Benvenuto a Varallo, conosciuto anche come Varallo Sesia, nonché patrimonio dell’Unesco dal 2003!
Se ti stai chiedendo dove si trovi perché non ne hai la minima idea, non preoccuparti, ti daremo tutte le informazioni del caso.
Ci troviamo in Piemonte, più precisamente in provincia di Vercelli.
Il comune di Varallo sorge proprio lungo le rive del fiume Sesia da cui prende il nome la valle in cui ti portiamo oggi.
Devi sapere che è stato riconosciuto anche come città d’arte e proprio per questo non siamo riusciti a rimanerne lontani.
Bene, siamo convinti di aver stuzzicato a dovere la tua curiosità…
Iniziamo questo viaggio all’insegna dell’arte sacra e del contatto con la natura!
Per te che si un po’ pigro, invece, ecco qui il video completo della giornata.
Come arrivare all’inizio del percorso pedonale
La meta di questo viaggio è il Sacro Monte di Varallo.
E’ solo uno dei 9 Sacri Monti presenti in Piemonte e Lombardia e comprende un complesso di circa 50 edifici.
Tu conosci o hai visitato qualcuno tra questi Sacri Monti?
Noi ne abbiamo già visto uno…
Se sei curioso di sapere quale clicca qui per il video e per l’articolo dedicati.
Dunque, per raggiungere l’inizio del cammino basta raggiungere Varallo e portarsi dove parte la funivia.
Curiosità: la funivia di Varallo è la più ripida d’Europa! Te lo saresti mai aspettato?
Noi abbiamo scelto di muoverci in auto, perciò abbiamo parcheggiato nel parcheggio gratuito vicino a Via Fiume.
Da qui ci siamo poi diretti all’ingresso del sentiero seguendo le indicazioni da via Belvedere e siamo partiti con l’avventura.
Il Sacro Monte
Prima di metterti in cammino devi però sapere che il sentiero è molto ripido.
E’ interamente ciottolato quindi facilmente percorribile, però il dislivello è notevole.
Quindi, se non vuoi rischiare di rimanerci secco, ti consigliamo di percorrerlo in giornate fresche.
Bene, ora per i più appassionati, ecco qualche informazione in più sul Sacro Monte.
Non preoccuparti, saremo sintetici e poi passeremo subito al percorso!
Il Sacro Monte di Varallo è il più antico (risale al 1486) e nonché quello di maggior interesse artistico tra tutti i Sacri Monti.
Ma diamo un po’ i numeri: l’intero complesso è costituito dalla Basilica dell’Assunta e 44 cappelle interamente affrescate e abbellite da circa 800 statue.
L’idea di creare così tante cappelle fu proprio del fondatore del Sacro Monte, Beato Bernardino Caimi, che voleva ricreare una “piccola Gerusalemme” riproducendo in piccolo i luoghi più importanti della Terra Santa.
Ogni cappella infatti rappresenta scene della vita di Gesù e di Maria.
Non solo, tutte le cappelle sono affrescate con colori e disegni davvero spettacolari!
Insomma, ogni tappa di questo percorso riserva delle meraviglie…
…e non solo in campo artistico.
Perché patrimonio UNESCO
Oltre ad essere un sito dall’importanza artistica e culturale senza eguali, il Sacro Monte di Varallo non è da meno dal punto di vista paesaggistico.
L’intero sentiero è infatti interamente immerso nel verde e questo dà l’opportunità ai visitatori di riconnettersi alla natura e al proprio corpo mentre si affronta la salita.
Non preoccuparti! Dopo la terza cappella ti attende una fontanella dove poter ricaricare la borraccia!
Ma la vera sorpresa è sulla cima.
Dall’alto potrai godere di una vista davvero unica: da qui, pensa, si può ammirare la città di Varallo e l’intera valle.
Se poi ti concentri bene riuscirai anche a scorgere il fiume Sesia in lontananza che scorre placido.
Insomma, la fatica della salita viene assolutamente ripagata!
Ma le sorprese non finiscono qui…
Giunto in cima al monte ti troverai al cospetto della basilica, una costruzione imponente e dalla bellezza particolare.
Questo connubio tra arte e natura, capirai bene, ha permesso a questo luogo sensazionale di essere inserito all’interno dei siti patrimonio dell’UNESCO.
E a proposito di arte…
La Basilica dell’Assunta e le cappelle
La Basilica fu voluta a partire dal 1641 e terminata poi nel 1713. La facciata attuale invece risale al 1891-1896.
Puoi ben intuire quindi che la storia di questa Basilica abbia seguito tempi davvero lunghi!
Il portale in bronzo è tra i capolavori che potrai ammirare arrivato al cospetto di questo edificio.
I pannelli che lo costituiscono sono decorati con storie delle Sacre Scritture che hanno come protagonista la Madonna.
Ed infatti, siccome la Basilica è dedicata proprio a lei, il suo interno è stato ideato proprio per celebrarne la glorificazione.
Ogni elemento, dalle pitture, all’architettura e alle sculture, ha il compito di esaltare la Madre di Dio nel suo passaggio dalla terra al cielo.
A completare la grandiosità dell’opera, all’interno della Basilica si trova anche una statua della Madonna dormiente, venerata già nel 1400 a Costantinopoli.
Per quanto riguarda le cappelle, possono essere suddivise in 2 gruppi.
Un primo gruppo che si snoda in mezzo al bosco e rimane più riparato nella vegetazione e un secondo gruppo strutturato come una sorta di complesso urbano.
Ogni cappella racconta un episodio preso dai Vangeli e riconoscibile dalle scritte che riportano i versi citati dai testi sacri.
Te l’avevamo detto che il percorso di oggi sarebbe stato all’insegna dell’arte religiosa e della natura!
Infine, prima di lasciarti vivere questa esperienza in prima persona, vorremmo darti qualche…
Info utili
Il percorso è adatto a tutti ed è presente anche un percorso alternativo appositamente pensato per le persone con disabilità.
La salita verso la Basilica di sera viene illuminata ed è quindi percorribile anche nelle ore meno luminose.
Inoltre sono presenti molti altri servizi tra cui la funivia e punti ristoro, ma per maggiori info ti lasciamo qui il link al sito ufficiale.
Conclusioni
Per noi è stata un’esperienza molto calda.
Non abbiamo scelto forse il periodo più adatto per affrontare questo tipo di salita (ci siamo andati ad agosto) e quindi abbiamo sofferto un po’ il caldo.
Ma siamo sicuri che tu sarai più furbo di noi e saprai scegliere meglio la data per visitare questo luogo davvero pazzesco.
Ora, prima di salutarti e darti appuntamento a settimana prossima sempre qui sul blog con un nuovo articolo, ti chiediamo un ultimo attimo del tuo tempo.
Se non l’hai già fatto seguici sui nostri canali social:
- Instagram per non perderti nemmeno uno scatto o una curiosità sui luoghi che ti mostriamo e le storie giornaliere.
- Youtube dove troverai tutti i nostri video e potrai vivere insieme a noi i momenti principali e i retroscena delle nostre avventure
- il gruppo privato su Telegram composto da membri esclusivi che ricevono le news prima di tutti
Non dimenticarti di iscriverti alla news letter attraverso cui ti terremo aggiornato settimanalmente sui contenuti non solo del blog e dei social, ma avrai anche spoiler in anteprima sui viaggi che organizziamo! Inoltre ti aiuteremo a rimanere aggiornato anche rispetto alle news relative al mondo dei viaggi in Italia e non solo!
Noi ti ringraziamo per averci dedicato un po’ del tuo tempo…
Alla prossima avventura!
Lele, Sara & Toby