Sacro Monte di Varese:
Gita al Patrimonio UNESCO
Sapevi che tra Lombardia e Piemonte si trovano ben 9 Sacri Monti?
E che tutti sono visitabili gratuitamente?
E che si trovano tutti inseriti in siti naturali di forte interesse paesaggistico?
Ma aspetta un attimo…
Forse ti stai chiedendo che cosa è in realtà un Sacro Monte.
Beh se non l’hai ancora fatto puoi leggere il nostro articolo sul Sacro Monte di Oropa
In ogni caso, te lo spieghiamo portandoti con noi alla scoperta di quello di Varese!
Ma preparati perché gli imprevisti non mancheranno!
Cosa troverai in questo articolo?
- La storia della nostra gita al Sacro Monte di Varese con meraviglie e disastri inclusi
- Qualche Informazione sul Sacro Monte, perché ha una storia davvero incredibile
- Le indicazioni per visitare un Luogo Nascosto, ma davvero incantato
- Il video che mostra come sono andate realmente le cose e le sfide che abbiamo dovuto affrontare
Che dici, cominciamo?
Se vuoi ritoccare la carrozzeria della tua auto, il Sacro Monte di Varese è il posto ideale!
No, non siamo impazziti.
Abbiamo avuto la sventurata idea di raggiungere il Sacro Monte in auto…
Ma andiamo con ordine.
Il Sacro Monte di Varese si trova, ovviamente a Varese, nella frazione di Santa Maria del Monte, immerso nel bellissimo Parco Regionale Campo dei Fiori.
Raggiungerlo è semplice, basterà seguire le indicazioni per Varese e, una volta attraversato il centro città, seguire le indicazioni per il Sacro Monte.
E qui dovrai confrontarti con la prima sfida…
IL PARCHEGGIO!
Ebbene sì, parcheggiare in questa zona è pressoché impossibile.
Tra parcheggi a pagamento quasi sempre pieni e auto posizionate in vie e posti improbabili, lasciare l’auto diventa davvero un’ardua impresa.
Nemmeno le vie secondarie, piccole e più discrete, sono un luogo sicuro da utilizzare come parcheggio!
I divieti di parcheggio fuori dagli spazi segnalati (in pratica le righe blu e BASTA), sono ovunque, pronti a farti sentire in colpa al solo pensiero di abbandonare la povera macchina fuori dalla protezione delle costose righe blu.
Nonostante ciò, i temerari sono moltissimi e le auto sparse nei vicoli o incastrate tra i pali sono davvero ovunque.
Noi abbiamo scelto di fare i temerari…
E ne abbiamo pagato le conseguenze.
Ma non come pensi tu, perché qualcuno ha deciso di ritoccare la carrozzeria della nostra auto andandoci addosso con la propria macchina e rigandola per bene.
Sfortunatamente lo abbiamo scoperto solo a fine giornata, quando siamo tornati alla macchina…
Il nostro consiglio è quindi quello di raggiungere il Sacro Monte in Bus o tramite funivia risparmiandoti così la lotta al parcheggio.
Ma adesso è il momento di iniziare la visita!
Quando il percorso è adatto a tutti, ma ti ricredi dopo 5 minuti che stai camminando!
Il percorso che porta in cima al Sacro Monte è lungo circa 2km ed è formato da un sentiero acciottolato lungo il quale sono posizionate 14 cappelle dedicate ai misteri del rosario.
Il sentiero e le cappelle guidano il pellegrino fino al Santuario di Santa Maria del Monte, che fa da 15° cappella e chiude il percorso.
Devi sapere che questo luogo è stato meta di pellegrinaggio fin dal Medioevo, ovvero a partire dal momento in cui i lavori di costruzione furono ultimati.
Il progetto di costruzione del Sacro Monte inizia infatti nel 1604 e in tempo record furono conclusi nel 1623 grazie alle numerosissime donazioni che arrivarono dai fedeli.
Le statue e gli affreschi che ornano le cappelle costituiscono una preziosa testimonianza dell’arte sacra seicentesca milanese.
L’architettura è qualcosa di davvero sensazionale, sembra di essere trasportati direttamente nell’antica Roma, dove gli edifici erano ornati da colonne, capitelli e sculture di ogni tipo.
Il colore bianco-panna delle cappelle contribuisce a renderle ancora più suggestive e magiche, soprattutto alla luce calda del tramonto!
Sembra tutto così magico, vero?
Bene, sappi che per arrivare in cima dovrai affrontare 2km in salita e su un terreno formato da ciottoli grossi e che uccidono le piante dei piedi.
Non solo!
Se deciderai di salire a piedi, ricordati che dovrai anche affrontare la discesa sullo stesso tipo di terreno!
Munisciti di acqua perché ne troverai solo arrivat* in cima!
Fortunatamente le cappelle lungo il sentiero sono talmente belle che non potrai fare a meno di fermarti per ammirarle tutte…
E riprendere fiato!
Il Borgo Nascosto alla fine del Cammino e di una Scalinata che NON serviva dopo la salita immane
Ora che hai ripreso fiato, puoi raggiungere la cima del Sacro Monte!
Qui troverai ad attenderti un panorama mozzafiato che, nelle giornate in cui il cielo è limpido, ti permetterà di scorgere in lontananza il profilo dei grattacieli di Milano.
ATTENZIONE!
La balaustra del belvedere gioca brutti scherzi…
Non fare come la turista che ha fatto volare giù il suo cellulare mentre scattava una foto!
Nella parte più alta del percorso, a ben 880m di altezza, e in cima ad una scalinata poco simpatica dopo 2 km fatti in salita…
Si trova il Santuario di Santa Marai del Monte che si staglia in tutta la sua possenza.
L’interno è qualcosa di meraviglioso quindi entraci assolutamente perché resterai senza parole.
La chiesa odierna si erge sui resti di un antico santuario romanico introno al quale si creò un piccolo borgo.
Ad oggi la perla del Sacro Monte è proprio questo minuscolo borgo, che conserva le sue viette minuscole e intricate, che celano scorci meravigliosi.
A questo punto troverai anche bar e ristoranti per rifocillarti a dovere così da affrontare la discesa con uno spirito rinnovato.
Non resta che augurarti una buona discesa!
L’avventura al Sacro Monte di Varese merita un video che documenti i fatti accaduti
A testimonianza di quanto possa essere difficile percorrere il sentiero che porta al Sacro Monte di Varese, ti lasciamo qui il video della nostra esperienza sperando che tu possa trarne vantaggio.
Noi speriamo che questo articolo un po’ folle ti sia piaciuto e ti sia stato in qualche modo utile.
Noi ti diamo appuntamento a settimana prossima sempre qui sul blog con un nuovo articolo!
Infine, ti chiediamo solo un ultimo attimo del tuo tempo.
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Noi ti ringraziamo per averci dedicato un po’ del tuo tempo…
…e ti ricordiamo di contattarci qualora avessi bisogno di creare un itinerario su misura per te!
Alla prossima avventura!
Lele, Sara & Toby
Comments (2)
Salve, non sono molto d’accordo su come avete descritto questo straordinario luogo, prima di avventurarsi a visitare un posto ci si dovrebbe informare.
Per il parcheggio è vero è difficile da trovare nel weekend e nelle ore più frequentate, ma ci sono dei comodissimi bus che salgono e pure scendono da Santa Maria del Monte.
Per la salita ci vogliono le scarpe adatte, ed è fattibilissima, ognuno con i propri tempi…ci sono pure persone che la fanno correndo.
E comunque oltre al borgo avete scordato di menzionare la bellissima Casa museo Pogliaghi e il museo Bariffio.
Grazie.
Ross
Buongiorno Rosita, abbiamo raccontato la nostra esperienza e anche nel video youtube abbiamo chiaramente detto di aver le scarpe comode e come arrivarci in diversi modi.
Non capiamo cosa non le piace 🙂 e ci piacerebbe avere un suo riscontro.
Ci spiace che ci abbia “attaccato” poiché prima di visitare qualsiasi posto ci informiamo da diverse fonti per poi raccontare in prima persona ciò che realmente è successo a noi.
Per l’ultima parte del suo commento, vogliamo farle notare che parliamo del Sacro Monte di Varese come posto da visitare e non di altri posti da visitare 🙂